Cosa si può comprare in un negozio di acquari Roma?
Che pesci inserire negli acquari Roma?
Gli acquari possono essere divisi in tre categorie:
- acquari acqua dolce: sono di gran lunga i più diffusi perchè i più facili da formare e mantenere.
- acquari marino: sono i più difficili da gestire e i pesci da inserire spesso sono molto costosi, ma a livello di visuale sono i più belli da vedere per colori dei coralli e pesci che lo popolano.
- acquari acqua salmastra: combinano insieme gli elementi degli altri due, in quanto contengono acqua con un grado di salinità medio tra quello dell’acqua marina e quello di acqua dolce. I pesci che vivono negli acquari acqua salmastra provengono da habitat diversi che hanno un grado di salinità variabile.
Una volta scelto il tipo di acquario che si vuole formare si potrà pensare ai pesci. Meglio aggiungerli poco per volta, sulla base della grandezza che raggiungeranno da adulti, sulla loro compatibilità, ma anche del tipo di ecosistema da cui arrivano e che, dunque, si è deciso di costruire. Bisogna sempre optare per pesci meno aggressivi di cui prendersi cura. Ci sono molte specie di pesci che possono andare d’accordo tra loro e altre che invece non sono proprio compatibili. In genere si sceglie di mettere almeno 5/7 individui della stessa specie in quanto la mancanza di compagnia potrebbe essere un forte stress per loro. Una volta scelti, bisognerà, quindi, optare per il giusto tipo di acquario.
Come allestire acquari Roma?
- Nascondigli: che alcuni pesci utilizzano per proteggersi e altri accessori come i supporti per coralli e rocce.
- Illuminazione: che oltre a riprodurre il ciclo giorno-notte dell’ambiente acquatico, servirà ad aiutare le piante nella realizzazione della fotosintesi. La luce diretta del sole, infatti, non è sufficiente, e potrebbe anche essere dannosa, perché contribuisce alla formazione delle alghe; pertanto, ricordate di aggiungere una lampada al vostro acquario, qui potrete scegliere quella più indicata.
- Riscaldamento: la temperatura dell’acqua nell’acquario deve essere adattata alle esigenze delle particolari specie di pesci, pertanto potrebbe essere necessario riscaldarla
- Filtro: necessario per mantenere l’acqua limpida e chiara e pulirla da sostanze che potrebbero essere pericolose per i pesci
- Aeratore: arricchisce l’acqua con ossigeno per la sopravvivenza dei pesci
- Piedistallo: ovvero un sostegno pensato apposta per le dimensioni, la forma e il peso del proprio acquario; i mobili di casa potrebbero, infatti, non essere sufficientemente resistenti, dato che una vasca piena può arrivare a pesare fino a 600 chili.
Decorazioni per acquari Roma
- Lo sfondo: si utilizza solo nei casi in cui l’acquario è appoggiato al muro
- Il substrato: funge da terreno fertile per le piante e fa parte dell’ambiente naturale per i pesci
- Pietre o legni decorativi: utili per dare all’acquario più prospettiva e ottime per sfogare la propria creatività
- Piante: oltre a decorare l’ambiente migliorano la qualità e l’ossigenazione dell’acqua e la puliscono dalle tossine.
Mangimi e fertilizzanti per acquari Roma
Come pulire l’acquario Roma
La regolarità dei cambi d’acqua e la quantità dipende dalle dimensioni dell’acquario e dal numero di pesci al suo interno. In generale si consiglia un cambio parziale dell’acqua del 20% ogni 3 settimane nel caso dell’acqua dolce, mentre per l’acquario marino è necessario, almeno per il primo anno, cambiarne il 10%. Per quanto riguarda la pulizia vera e propria ci sono dei passaggi fondamentali da seguire. Prima cosa bisogna togliere la corrente e verificare che il filtro si fermi, poi iniziare a pulire il vetro con spugna-calamita e nel caso di incrostazione utilizzare un panno imbevuto di acqua calda e sapone di marsiglia, poi si passa alla pulizia dei filtri sotto un getto di acqua tiepida e i nfine si passa alla pulizia accurata delle decorazioni(piante, rocce, coralli).